Oggi ho dedicato parte del pomeriggio alla lettura di “insegnarereligione” e voglio ringraziare tutti coloro che si prodigano per tenere aggiornate le notizie. Il blog è diventato un punto di riferimento che permette, a noi idr, di condividere continuamente le idee che ci permettono di tenerci sempre aggiornati. Mi associo anch'io alle perplessità suscitate dalla leggerezza con cui vengono diffuse informazioni errate sulle nozioni basilari del cristianesimo. Occorre che questi episodi spiacevoli siano da stimolo ad un continuo impegno degli insegnanti nel mondo della scuola per formare futuri uomini e donne che abbiano gli strumenti culturali necessari per diventare cittadini, lavoratori e professionisti preparati, competenti e informati.

 

 

Rifletto sulla necessità di affrontare l'irc con una certa ”onestà intellettuale” che si traduca in una continua e costante necessità di approfondire i nostri patrimoni di conoscenze, naturalmente religiose ma non solo, verificandone le fonti, aggiornando le letture, cercando nozioni nuove e stimolanti.

Questa “onestà intellettuale” si deve manifestare nella coerenza tra la scelta di vita cristiana, che tutti noi abbiamo fatto, e gli insegnamenti che trasmettiamo a scuola affinché le nostre parole diventino interpretazione del mondo da offrire ai nostri allievi.

Da insegnante posso dire che questa lealtà è colta, compresa e apprezzata da parecchi studenti, certamente con diverse modalità in base all'età, ma anche da quella parte di società un poco superficiale e facilona che ci circonda. Ed è gratificante per noi idr (anche sa a volte la nostra vita è impegnativa) nella speranza di vivere per essere utili a qualcuno.

Buon Anno.