La questione del Concorso IRC non è ancora stata risolta nonostante le speranze/illusioni di qualche anno fa. Ora la CISL prova a riaprire la discussione anche se sarà decisivo il confronto preliminare tra Governo e CEI. Ce lo spiega nel seguente comunicato Federico Ghillani: nei giorni scorsi "le organizzazioni sindacali del comparto scuola e ricerca hanno sottoscritto col Ministro Fioramonti un’Intesa avente per oggetto la soluzione dei problemi del precariato. Tale Intesa apre un percorso entro il quale nei prossimi giorni collocheremo anche la procedura che dovrà riguardare i docenti di religione cattolica.

 

Nel corso del confronto abbiamo infatti presentato un elenco di tutte le problematiche che da tempo attendono soluzione, richiedendo successivi passaggi specifici su ognuna di esse, compresa quella relativa al concorso IRC.

 A tale scopo, consapevoli che il MIUR non aprirà il tavolo su tale materia prima di un confronto con la CEI, abbiamo invitato il responsabile nazionale don Saottini a prendere appuntamento immediato col Ministro, dopo il quale saremo in grado di poter richiedere il tavolo specifico dove presentare le nostre proposte in vista di un testo vero e proprio che preveda un concorso riservato per i docenti di religione cattolica incaricati, che dovrà trovare collocazione nell’alveo delle decisioni che il governo assumerà con la prossima Legge di Bilancio, tavolo che abbiamo l’impegno di richiedere nelle prossime settimane, in coerenza con la nostra lettera unitaria dello scorso 28 giugno.