Caro Papa ti scrivo per esprimerti innanzitutto la mia ammirazione per il coraggio con il quale stai conducendo la Chiesa per le strade della parresia e della misericordia. Ti scrivo però anche per un altro motivo visto che da poco abbiamo celebrato l’otto marzo: ultimamente hai dichiarato che “il femminismo è un machismo con la gonna”. Mi dispiace caro Francesco ma sono costretta a contraddirti. Mettere sullo stesso piano machismo/maschilismo da una parte e femminismo dall’altra come fossero fenomeni uguali e contrari costituisce una grave distorsione della realtà.
Il femminismo è stato ed è un grande e plurale movimento che ha fatto progredire l’umanità verso luoghi di uguaglianza e giustizia. Ha restituito alle donne la dignità e la forza di considerarsi persone create a immagine di Dio.
Il maschilismo e il machismo hanno in comune la convinzione che gli uomini siano superiori alle donne, hanno prodotto discriminazioni, ingiustizie e violenza.
Senza il femminismo gli uomini non avrebbero messo in discussione le loro tristi (e spesso ridicole) convinzioni sulla superiorità maschile e le donne avrebbero continuato a essere oppresse e intrise anch’esse di un’errata percezione di sé. Il femminismo, nonostante i limiti e le contraddizioni di ogni fenomeno umano, agisce per il bene. Il maschilismo agisce per il male.
Le idee e le azioni del maschilismo vanno dunque rifiutate in toto dalla comunità cristiana visto come Gesù ha vissuto il proprio essere maschio e come ha impostato i rapporti con gli uomini e le donne che ha incontrato.
Il maschilismo, quel maschilismo che umilia le donne ma umilia e immiserisce anche gli uomini spegnendo la loro umanità e capacità di relazione, andrebbe eliminato grazie a un surplus di femminismo e di intelligenza.
Nella Chiesa è molto importante che le femministe cristiane siano incoraggiate a proseguire la loro lotta per la pari dignità e libertà di tutte le figlie e i figli di Dio. Ed è molto importante anche incoraggiare gli uomini a rompere il binomio “maschile-potere” che tanto male ha fatto e fa alla Chiesa e al mondo.
No caro Francesco, il femminismo non è un machismo con la gonna. Sono sicura che in fondo ne sia convinto anche tu!